Tipi di gnocchi, quanti ne conosci?

Come abbiamo visto nel nostro articolo sull’origine degli gnocchi, questa specialità vede in ogni regione tante diverse tipologie, che differiscono dal classico gnocco di patate per ingredienti, forma, colore, nome… e gusto!

Oggi cercheremo di fornirti una piccola guida per riconoscere tutti i tipi di gnocchi, regione per regione. Partiamo subito!

Le tipologie di gnocchi da conoscere

Piemonte

  • Dunderet. detti anche “strangoiapreve“, sono un impasto di farina, uova e latte, che viene lavorato con il cucchiaino e cotto direttamente in abbondante acqua bollente. La forma è completamente diversa da quello dei classici gnocchi, risultando più irregolare e allungata.
  • Ravioles della Valvaraita. Non farti ingannare dal nome. Questi gnocchi sono realizzati patate e tomini, bolliti e serviti con burro e formaggio grattugiato.

Valle D’Aosta

  • Gnocchi alla bava. Gnocchi realizzati con farina bianca e farina di grano saraceno, conditi poi con abbondante formaggio (in genere fontina o toma piemontese).

Trentino Alto Adige

  • Canederli. Chiunque abbia visitato la regione non può essere rimasto estasiato da questi enormi e gustosi gnocchi, realizzati con pane raffermo, uova, latte, cipolla, prezzemolo e erba cipollina (ma al loro interno non è difficile trovare anche un po’ di formaggio o speck). Ah, esiste anche la versione dolce.
  • Spätzle. Ormai diffusissimi in tutta Italia, questi piccoli gnocchetti vengono realizzati con farina di frumento o integrale, acqua e uova (esiste anche la versione verde arricchita di spinaci).

Lombardia

  • Gnoc de la cua. Sono realizzati con un impasto di spinaci o erbette, pane raffermo e uova (e in alcuni casi un po’ di patate). Anche questa tipologia di gnocchi, data la consistenza, viene lavorata con il cucchiaio e cotta direttamente in acqua bollente.
  • Malfatti. Uguali ai precedenti, ma con l’aggiunta di formaggio grattugiato nell’impasto.
  • Gnocchi de ‘pa. Gnocchi realizzati con pane raffermo ammollato in acqua o latte, ai quali si aggiunge un po’ di farina prima di lavorarli per facilitare la formazione dello gnocco.
  • Capunsei. Sono tipici del mantovano, piccoli e dalla forma allungata e affusolata. Vengono preparati con pane raffermo grattugiato, formaggio grana, noce moscata, uno spicchio di aglio schiacciato, un po’ di burro fuso e uova.
  • Gnocarei. Non sono proprio gli gnocchi a cui siamo abituati, proprio perché vengono generalmente preparati con gli avanzi di polenta, farina e uova.
  • Gnòc de schelt. Gnocchi preparati con farina di castagne, farina bianca e farina di grano saraceno.
  • Gnòc de rìh. Gnocchi molto particolari il cui ingrediente principale è il riso. Questo viene cotto in brodo, impastato con uova, farina, pangrattato e formaggio e poi modellato a forma di pallina.

Friuli Venezia Giulia

  • Gnocchetti de gries. Piccoli e realizzati con un impasto di semolino e uovo.
  • Gnocchi de susini. Qui l’impasto è di patate, ma nascosta all’interno troviamo una mazza susina.

Veneto

  • Gnocchi di patate. Questa può essere considerata la regione più affezionata ai classici gnocchi che intendiamo oggi, realizzati con un impasto a base di patate.

Emilia Romagna

  • Pisarei. Semplici gnocchetti di farina e pangrattato, arrotolati tagliati a tocchetti delle dimensioni di un fagiolo e infine schiacciati col pollice, avvolgendoli leggermente su se stessi.

Umbria

  • Gnocchetti alla collescipolana. Un impasto di farina e pangrattato tagliati a tocchetti.

Toscana

  • Gnudi. Perché si chiamano così? Perché non c’è nessun impasto che ne ricopre il ripieno, fatto di ricotta e spinaci.

Sicilia

  • Ganeffe. Questa ricetta è stata inventata per non buttare gli avanzi del riso. Questo viene amalgamato con burro, tuorlo d’uovo, grana e zafferano. La particolarità è che vengono cotti due volte: prima impanati e fritti, e poi serviti in brodo.

Lazio

  • Gnocchi alla romana. Medaglioni dorati, crostina e interno morbido a base di semolino.
  • Gnocchi ricci. Realizzati con farina, uova e acqua calda, schiacciati tra pollice e indice per ottenere la tipica arricciatura.

Campania

  • Gnocchi alla sorrentina. Deliziosi gnocchi cotti insieme a salsa di pomodoro e abbandonate mozzarella… in forno.

Ah, ne abbiamo dimenticato un tipo di gnocchi: i nostri gnocchi di solo patate e acqua! Realizzati con solo questi due semplici ingredienti ti regalano tutto il gusto delle patate. Perfetti per un primo piatto dall’anima leggera!